Monumento ai caduti nel Camposanto

Ultima modifica 28 dicembre 2023

All’esterno del Campo Santo, in Via XXVI Agosto, si trova un monumento a pianta circolare dedicato ai Caduti delle due Guerre Mondiali.  

All’esterno del Campo Santo, in Via XXVI Agosto, si trova un monumento a pianta circolare dedicato ai Caduti delle due Guerre Mondiali.  
La struttura, a gradoni circolari concentrici, è composta nello specifico da tre muretti in sasso formanti altrettante circonferenze sovrapposte di diametro decrescente, alle qualisiaccede tramite gradinate rivestite di lastre di beola che conducono fino alla sommità, dove si erge una sfera in bronzo decorata con due croci in rilievo. 
Lungo la superficie di ciascuna sezione sono state apposte delle targhette riportanti i nomi dei vari Caduti e, in corrispondenza di quest’ultime, si possono notare dei cespugli di forma arrotondata. 
Il monumento è stato inaugurato il 12 novembre del 1961 con una sentita cerimonia organizzata dalle autorità comunali che ha visto il forte coinvolgimento emotivo di tutta la popolazione locale. 



Lapide ai Caduti della Prima Guerra Mondiale 
 
Sulla facciata interna dell’ingresso principale del Cimitero, lungo il lato sinistro, è  collocata una lapide recante i nomi dei Caduti della Prima Guerra Mondiale. 
La suddetta lastra, in marmo di Candoglia, è stata murata il 2 novembre 1919 ed elenca i 54 Morazzonesi che hanno dato la loro vita sui campi di battaglia. 
La dedica, posta alla base, è la seguente: 
 
AI NOSTRI PRODI 
CADUTI PER LA PATRIA 
ONORE E GLORIA PREGHIERE 
MCMXV – MCMXVIII  


Lapide ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale 
 
Lungo il lato destro della facciata interna invece trovano posto ben tre lastre: quella al centro onora i Garibaldini che combatterono l’esercito austriaco nel 1848, mentre le duelaterali sono dei tributi ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale. 
La prima di esse riporta i nomi di 18 soldati impegnati al fronte tra il 1940 e il 1945 e la seconda, oltre a recare la data di inaugurazione (29 settembre 1946), è munita di una toccante e accorata dedica: 
 
AI NOSTRI FRATELLI 
MORTI IN TERRA LONTANA 
PERCHÉ 
IL SOLE PIÙ NON ILLUMI GLI ODII E LE GUERRE 
 
 
DEI TIRANNI MA LA GIUSTIZIA PIA DEL LAVORO 
MORAZZONE 29 SETTEMBRE 1946 
 
I SOLDATI DI MORAZZONE 


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